Notte
- Eleonora Prado
- 28 mar 2015
- Tempo di lettura: 1 min
La notte poi che prepara il giorno e lo fiuta e non è mai l’appendice di un giorno o sospesa in una sfera di riposata inumanità si muovono di notte le cose appassionatamente con intatta gravità Muto colorato dai sensi radici della vita mi accorgo che tu sei la tua pelle e parole sommesse e il tuo odore e il tuo corpo grande inviolato per sempre
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